Fritjof Capra e Anna Lappé

Agricoltura e cambiamento climatico

Aboca edizioni, 2016

Gli autori

Fritjof Capra

CapraFritjof Capra è una figura affascinante nel panorama scientifico e filosofico contemporaneo.

Nato a Vienna nel 1939, Fritjof Capra è un fisico e saggista austriaco che ha dedicato la sua vita a esplorare le intersezioni tra scienza, filosofia e spiritualità.

Dopo aver conseguito una laurea in fisica all'Università di Vienna, Capra ha lavorato come ricercatore in diverse università e istituti di ricerca. La sua formazione scientifica rigorosa gli ha fornito gli strumenti per analizzare in profondità i concetti più avanzati della fisica moderna, come la teoria della relatività e la meccanica quantistica.

La sua fama è esplosa nel 1975 con la pubblicazione di "Il Tao della Fisica", un'opera che ha suscitato grande interesse e dibattito. In questo libro, Capra ha tracciato un parallelo sorprendente tra le antiche filosofie orientali, in particolare il Taoismo, e i concetti fondamentali della fisica moderna. Questa opera ha aperto nuove prospettive sul rapporto tra scienza e spiritualità, influenzando generazioni di lettori.

Dalla fisica all'ecologia e alla complessità

Negli anni successivi, Capra ha ampliato i suoi interessi, dedicandosi allo studio dei sistemi complessi, dell'ecologia e dello sviluppo sostenibile. Ha sottolineato l'importanza di una visione olistica della realtà, che tenga conto delle interconnessioni tra tutti gli esseri viventi e l'ambiente.

Capra è considerato uno dei principali esponenti del pensiero sistemico, un approccio che si concentra sull'analisi delle relazioni e delle interazioni tra le diverse componenti di un sistema. Questa prospettiva gli ha permesso di affrontare temi cruciali come la crisi ambientale, l'economia sostenibile e la ricerca di un nuovo paradigma per la società.

L'opera di Fritjof Capra ha avuto un impatto significativo sul dibattito culturale contemporaneo. Ha contribuito a riavvicinare la scienza e la spiritualità, promuovendo una visione più integrata della realtà. I suoi libri sono stati tradotti in numerose lingue e continuano a essere letti e discussi in tutto il mondo.

Alcuni dei suoi libri più famosi: Il Tao della fisica - La rete della vita - Il punto di svolta - La scienza della vita - Vita e Natura

Fritjof Capra è un pensatore visionario che ha dedicato la sua vita a esplorare le frontiere della conoscenza. Le sue opere ci invitano a riflettere sul nostro posto nel mondo e a costruire un futuro più sostenibile e armonico.

Anna Lappé

LappéAnna Lappé, nata nel 1973 è un'autrice, docente, educatrice e attivista americana ed è una figura di spicco nel panorama degli attivisti per l'alimentazione sostenibile e la giustizia sociale.

È nota a livello internazionale per il suo impegno nella promozione di sistemi alimentari più equi e sostenibili. Figlia dell'autrice Frances Moore e del tossicologo Marc Lappé, è cresciuta in un ambiente fortemente impegnato nelle tematiche sociali e ambientali, ereditando da sua madre una profonda passione per la giustizia alimentare.

Lappé ha conseguito una laurea con lode alla Brown University e un Master in Sviluppo Economico e Politico presso la Columbia University. Questa solida formazione accademica le ha fornito gli strumenti necessari per analizzare in profondità le complesse interconnessioni tra l'alimentazione, l'ambiente e la società.

Come detto è un'attivista infaticabile; queste alcune delle sue azioni:

  • Il Small Planet Institute: Insieme a sua madre, ha fondato lo Small Planet Institute, un'organizzazione no-profit che si dedica a promuovere una maggiore consapevolezza delle cause profonde della fame e della povertà nel mondo.
  • Scrittrice prolifica: Lappé è autrice di numerosi libri, tra cui "Diet for a Hot Planet", in cui analizza l'impatto dell'alimentazione sul cambiamento climatico, e "Breaking Chains: Women, Animal Rights, and the New Abolitionism", che esplora il legame tra i diritti degli animali e la giustizia sociale.
  • Collaborazioni internazionali: Ha collaborato con diverse organizzazioni internazionali e ha tenuto conferenze in tutto il mondo, ispirando milioni di persone a impegnarsi per un futuro alimentare più sostenibile.

I principali temi trattati nelle sue opere:

  • Sistemi alimentari: Lappé critica profondamente i sistemi alimentari industriali, sottolineando i loro impatti negativi sull'ambiente, sulla salute umana e sulla giustizia sociale.
  • Alimentazione sostenibile: Promuove un'alimentazione basata su prodotti locali e di stagione, coltivati in modo ecologico e rispettoso degli animali.
  • Giustizia alimentare: Si batte per un accesso equo al cibo sano e nutriente per tutti, indipendentemente dalle loro condizioni economiche.

L'opera di Anna Lappé ha contribuito a far emergere l'importanza di una riflessione critica sui nostri modelli di produzione e consumo alimentare. Le sue ricerche e le sue campagne hanno ispirato un movimento globale che chiede un cambiamento radicale dei sistemi alimentari.

Il libro

“Agricoltura e cambiamento climatico” è un piccolo libro di sole 50 pagine di piacevolissima lettura, ma denso di informazioni e proposte.Copertina del libro

Fritjof Capra e Anna Lappé, nel loro libro, ci invitano a riflettere profondamente sul legame indissolubile tra il nostro sistema alimentare e la crisi climatica. L'agricoltura industriale, basata su monocolture intensive, pesticidi e fertilizzanti sintetici, emerge come uno dei principali attori di questa crisi.

Gli autori ci mostrano come questo modello agricolo non sia solo un contributore al cambiamento climatico, ma ne sia anche una vittima. L'uso massiccio di sostanze chimiche degrada il suolo, rendendolo meno fertile e più vulnerabile a eventi meteorologici estremi come siccità e alluvioni, sempre più frequenti a causa del riscaldamento globale. Inoltre, l'allevamento intensivo di bestiame è una delle principali fonti di emissioni di metano, un potente gas serra.

Gli autori ci guidano attraverso un'analisi approfondita delle cause che hanno portato a questa situazione. Esaminano il ruolo delle politiche agricole sovvenzionate, delle multinazionali dell'agrochimica e di un modello economico che privilegia la quantità alla qualità. Evidenziano come questo sistema abbia portato a una perdita di biodiversità, alla concentrazione della produzione alimentare in poche mani e a una progressiva erosione della conoscenza tradizionale legata all'agricoltura.

Ma il libro non si limita a descrivere i problemi. Gli autori ci presentano l'agroecologia come una via d'uscita da questa impasse. L'agroecologia è un sistema di produzione alimentare che si basa sui principi ecologici, promuovendo la biodiversità, la rotazione delle colture, l'utilizzo di fertilizzanti organici e la riduzione dell'uso di pesticidi.

Capra e Lappé illustrano come l'agroecologia offra numerosi vantaggi:

  • Resilienza: I sistemi agroecologici sono più resilienti ai cambiamenti climatici e alle malattie, grazie alla maggiore biodiversità.
  • Fertilità del suolo: Le pratiche agroecologiche migliorano la salute del suolo, rendendolo più fertile e in grado di trattenere l'acqua.
  • Qualità dei prodotti: I prodotti agricoli ottenuti con metodi agroecologici sono generalmente più nutrienti e saporiti.
  • Giustizia sociale: L'agroecologia promuove sistemi alimentari più equi e sostenibili, sostenendo i piccoli produttori locali e riducendo le disuguaglianze.

"Agricoltura e cambiamento climatico" ci invita a ripensare il nostro rapporto con il cibo e con la terra. Gli autori ci mostrano come sia possibile costruire un sistema alimentare più sostenibile, equo e resiliente, a beneficio delle persone e del pianeta.

Questo libro è anche un invito all'azione. Ci sfida a superare le soluzioni parziali e a adottare un approccio sistemico per affrontare la crisi climatica e alimentare. L'agroecologia, secondo Capra e Lappé, rappresenta una via promettente per un futuro più sostenibile.

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