David Quammen "Senza respiro"

Edizioni Adelphi, 2022

L'autore

David QuammenDavid Quammen, nato a Cincinnati nel 1948, è un divulgatore scientifico, scrittore e giornalista statunitense che scrive, tra l’altro, per «National Geographic». Ha studiato letteratura a Oxford; oggi vive in Montana, ma viaggia molto per conto del «National Geographic». Ha lavorato anche per altre riviste e giornali, tra cui «Harper's», «Rolling Stone» e il «New York Times».

In Italia ha pubblicato saggi divulgativi con Adelphi e Codice. In particolare da ricordare Spillover. L'evoluzione delle pandemie, che, pubblicato nel 2017 da Adelphi, e tornato nelle classifiche di vendita nel 2020 in occasione della pandemia di Covid.
Del 2020 anche Alla ricerca del predatore alfa. Il mangiatore di uomini nelle giungle della storia e della mente* e del 2021 l'instant book *Perché non eravamo pronti*, sul tema dei coronavirus, entrambi ancora editi da Adelphi. Nel 2022 viene pubblicato “Senza Respiro”

Il libroCopertina del libro

Il nuovo saggio dell’autore del bestseller Spillover racconta la battaglia per affrontare il Covid-19 dall'inizio della pandemia a oggi.

«Il divulgatore scientifico americano, come già nel suo precedente scritto Spillover, di cui questo Senza respiro è (volenti o nolenti e con tutte le riserve del caso) una sorta di seguito spirituale, sceglie di accompagnarci nella lettura portandoci esattamente dove vuole lui, senza fretta, prendendosi i suoi tempi, ma con una scrittura agile e precisa, che non tralascia nulla e che analizza e viviseziona eventi, date, genomi di Rna.» - Filippo Ghiglione per Maremosso.

È un libro che deve essere letto per capire cosa e come è successo durante il periodo della pandemia da Coronavirus; è un resoconto dettagliato di tutto ciò che è successo dalle 17:43 – ora di Wuhan – del 30 Dicembre 2019, quando il giovane oftalmologo Wenliang Li, postò su WeChat, una app cinese multiuso, in un gruppo privato di ex compagni della facoltà di medicina, il messaggio: “7 casi confermati di infezioni da coronavirus sono stati segnalati dal mercato ittico di Huanan”.

Per una relazione più approfondita leggere la bella recensione di Pino Donghi su Doppiozero.

Riporto la sinossi del libro dal sito della Casa Editrice Adelphi che l’ha pubblicato. Secondo la teoria del caos, il battito d’ali di una farfalla può scatenare un uragano dall’altra parte del pianeta: allo stesso modo il battito delle grigie ali di un pipistrello in una caverna nel Sud della Cina può seminare lutti a Times Square. La pandemia di Covid-19 ha provocato finora oltre sei milioni e mezzo di morti nel farfallamondo. Il Big One, descritto in termini quasi profetici dallo stesso Quammen in Spillover, ha bussato alle nostre porte, e non eravamo pronti. La nostra reazione ha seguito lo schema illustrato già da Lucrezio a proposito della peste di Atene: alla sottovalutazione iniziale è subentrata la ricerca di un capro espiatorio, poi il panico, e infine l’impulso, altrettanto irrazionale, alla rimozione. La creazione dei vaccini ha ridotto il margine di manovra del virus, che tuttavia ha già risposto con una contromossa, le «famigerate varianti». Stiamo dunque assistendo a una battaglia non dissimile dalla partita a scacchi che nel Settimo sigillo vede il Cavaliere (la scienza, ma senza il conforto della religione) sfidare la Morte. Chi vincerà? Probabilmente si giungerà al pareggio, il che significa che dovremo convivere con il virus in una guerra «a bassa intensità». Ma al di là delle sofferenze inflitte al genere umano dal Sars-CoV-2, Quammen ci ricorda che i virus, come il fuoco, sono un fenomeno non necessariamente negativo, e che può anche portare vantaggi. Non diversamente dai batteri, fanno parte di noi: sono «gli angeli neri dell’evoluzione», meravigliosi e terribili, e questo li rende meritevoli di essere compresi, più che temuti e aborriti.

Scarica la scheda in formato pdf.