Genere: documentario
Anno: 2018
Paese: Canada
Durata: 53 minuti
Regista: Ryszard Hunka
Trailer in inglese: https://www.youtube.com/watch?time_continue=16&v=3L15pD7NtnM
Il film
La vita segreta della Foresta Boreale che, estendendosi dall’Alaska alla Russia, passando per il Canada e la Scandinavia, costituisce da oltre 10.000 anni il più grande ecosistema del mondo, insieme alle Foreste Tropicali. Un’esplorazione originale e suggestiva che, grazie all’ausilio di scienziati ed ecologisti, mostra le stupefacenti relazioni che si instaurano tra la grandi varietà di specie arboree: gli alberi comunicano tra loro, formano alleanze e si uniscono per affrontare gli elementi smentendo l’opinione comune che li ritiene esseri solitari. Attivano vere e proprie connessioni sociali che permettono loro di prosperare in condizioni difficili e di condividere cibo e acqua attraverso le loro radici. Per quanto tempo ancora questa straordinaria forza della natura riuscirà a proteggersi dall’assalto dei cambiamenti climatici?
Con uno sguardo originale ed immagini suggestive, il regista canadese Ryszard Hunka ci mostra il potere della Foresta Boreale di plasmare la vita: non solo quella delle piante e degli animali che vivono al suo interno, ma dell'intero pianeta
Gli alberi come non li avete mai visti. Il film documentario Secrets in the World’s Largest Forest di Ryszard Hunka, presentato alla 22a edizione del Festival CinemAmbiente, nato a Torino nel 1998 con l’obiettivo di presentare i migliori film e documentari ambientali a livello internazionale e di contribuire alla promozione del cinema e della cultura ambientale, ci mostra il volto segreto della Foresta Boreale. Immagini spettacolari ed interviste a scienziati, botanici, ecologisti, esperti del settore si combinano per dar voce alla natura della Foresta più grande del mondo; la Foresta Boreale che, estendendosi dall’Alaska alla Russia, passando per il Canada e la Scandinavia, costituisce da oltre 10.000 anni, insieme alle Foreste Tropicali, il più grande ecosistema del mondo.
Protagonisti, gli alberi: dalla maggioranza di conifere alla importante presenza di latifoglie, dagli abeti rossi e bianchi ai pioppi, gli alberi della grande foresta comunicano tra loro, formano alleanze e si uniscono per affrontare gli elementi e lo scorrere delle stagioni.
Nel corso del film, esperti quali:
Annie Des Rochers (http://www.cef-cfr.ca/index.php?n=Membres.AnnieDesRochers),
Andrew McAdam (https://www.uoguelph.ca/ib/mcadam),
Joel Thornton (https://environment.uw.edu/faculty/joel-thornton/),
John Gunn (https://laurentian.ca/stub-36),
Andrew Tanentzap (https://www.conservation.cam.ac.uk/directory/Tanentzap),
ci mostrano la vita dal punto di vista degli alberi: come si sacrifichino per rinascere dalle loro ceneri come le fenici durante gli incendi, il rapporto simbiotico instaurato con il muschio, la loro intima connessione attraverso le radici, che permette loro di dividersi cibo ed acqua, le sostanze chimiche che rilasciano per regolare la temperatura, lo stretto rapporto tra alberi ed acqua, tra foreste e laghi, e tra alberi e pesci, che ad una analisi spettroscopica ci appaiono fatti per il 70% della stessa sostanza degli alberi.
L’innegabile valore ambientale di questo documentario, che sottolinea l’importanza di questo microcosmo verde per l’umanità intera, si unisce ad una regia spettacolare, che alterna panorami mozzafiato ed immagini prese dall’alto della Foresta e dei suoi principali protagonisti, gli alberi, con altre che descrivono la vita di piccoli e grandi mammiferi che abitano la foresta, dagli scoiattoli alle volpi rosse, dai conigli selvatici ai lupi, ed altre ancora che ci mostrano i laghi con la loro fauna d’acqua dolce. Con uno sguardo originale ed immagini suggestive, il regista canadese Ryszard Hunka ci mostra il potere della Foresta Boreale di plasmare la vita: non solo quella delle piante e degli animali che vivono al suo interno, ma dell’intero pianeta.
Michela Aloisi da https://www.taxidrivers.it/
scarica la scheda del film in formato pdf.
Novembre 2019